Principali normative per le attività di logistica
Le principali normative per la logistica in tema di autotrasporti: ecco alcune informazioni da non sottovalutare
Quali sono le principali normative che regolano logistica in merito agli autotrasporti? È curioso sapere che le attività logistiche attuali, in ambito di organizzazione di movimentazione di merci e prodotti, siano ispirate a contesti prettamente militari: d’altronde, all’interno di un’organizzazione complessa come una compagnia d’artiglieria o fanteria, dove la perfetta sintesi di reparti e individualità determinano il pieno successo di un’operazione, nulla può essere lasciato al caso!
Allo stesso modo, nel settore degli autotrasporti, è importante maturare sinergie e competenze riferite sia alla razionalizzazione del trasporto che alle conoscenze delle principali normative inerenti alla logistica. Nello specifico, quest’ultima è l’organizzazione pratica e burocratica dello spostamento di carichi, sia su strada che su rotaia, e dello stoccaggio delle merci in magazzino, al fine di effettuare consegne in modo efficiente nei minori tempi possibili.
Logistica: le normative attualmente vigenti
Un’azienda che si occupa di autotrasporti deve seguire le principali normative per la logistica, vigenti sia a livello nazionale che internazionale. Tra queste troviamo la Legge 298/74, che definisce l’attività di trasporto di cose per conto di terzi; l’Art. 88 del Codice della Strada, che prevede l’obbligo di autorizzazione sulla carta di circolazione degli automezzi; gli artt. 164 e 167 D.Lsg.285/1192, che regolano la corretta sistemazione del carico all’interno dell’automezzo; e gli artt. 61 e 62 del D.Lsg.285/1192, relativi alla massa limite del carico sul veicolo.
La violazione di una o più di queste principali normative sulla logistica nel settore degli autotrasporti comporta delle sanzioni amministrative e, nel caso di incidenti con lesioni a terzi soggetti, sono previste inoltre delle conseguenze di tipo penale. È da tenere in considerazione anche il regolamento sulle soste prima delle operazioni di carico/scarico delle merci. In questo caso, le direttive da seguire sono dettate dal Decreto Legislativo 214/2008, che prevede appunto un limite di tempo consentito di due ore.
Principali normative per logistica e autotrasporti: la documentazione e la classificazione delle merci
La legge prevede la presenza di determinati documenti, da allegare ai carichi durante ogni fase del trasporto, sia in caso di movimentazione di merci assolutamente prive di caratteristiche di pericolosità, che quando si tratta di merci pericolose (in questa eventualità, bisogna considerare anche l’uso dell’apposita cartellonistica di segnalazione di trasporti pericolosi). Sarà compito degli addetti ai lavori far sì che il trasporto avvenga nel pieno rispetto delle principali normative per la logistica attualmente vigenti.
A questo proposito, è utile sapere che tutti i carichi devono essere accompagnati dal documento di trasporto DDT (sostituto della bolla di accompagnamento) e di fattura. Infine, nel caso di trasporto di merci pericolose, è necessario non solo seguire le principali normative relative alla logistica, ma anche la regolamentazione ADR, che prevede l’obbligo di autorizzazione di tutto il personale che viene a contatto con il carico, oltre che la presenza di speciali equipaggiamenti sia a bordo dell’automezzo che all’interno del magazzino.